Intervento rinoplastica: a quale età si può rifare il naso? Un adolescente può rifarsi il naso? Qual è l’età migliore per sottoporsi ad una rinoplastica? C’è un’età massima per l’intervento? In questo articolo, svilupperemo tutte queste domande in modo da avere tutte le informazioni di cui hai bisogno per trovare l’armonia facciale del tuo viso grazie all’intervento di rinoplastica.
Quando si tratta di affrontare un intervento di chirurgia plastica, è importante valutare diversi fattori, come ci insegna il Dott. Tito Marianetti, chirurgo maxillo facciale che ha fatto proprio della rinoplastica la sua specializzazione di punta.
Intervento rinoplastica: Cos’è una rinoplastica?
La rinoplastica è una procedura chirurgica volta a modificare la forma, le dimensioni e/o la funzione del naso. È comunemente conosciuta come intervento di chirurgia estetica del naso, ma può anche essere eseguita per correggere problemi funzionali come la deviazione del setto nasale o il ripristino della respirazione. La rinoplastica può essere eseguita con due tecniche chirurgiche differenti, la rinoplastica aperta e la rinoplastica chiusa.
Intervento rinoplastica: Perché sottoporsi ad un intervento di rinoplastica?
Innanzitutto è importante definire l’obiettivo di questa operazione. Vuoi esaltare la bellezza del tuo viso? Hai un setto deviato e vuoi raddrizzarlo? Per ottenere i migliori risultati, è fondamentale fissare obiettivi molto chiari.
Nella nostra clinica, grazie alla filosofia del dottor Tito Marianetti, riceverai una consulenza completamente personalizzata, in cui potrai fissare determinati obiettivi con aspettative elevate ma realistiche.
Vale la pena sottolineare il lavoro del dottor Tito Marianetti, che si caratterizza per la ricerca dell’armonia facciale, esaltando la bellezza naturale del naso. Ogni naso, come ogni viso, è unico e diverso e il medico propone risultati sempre equilibrati e mai artefatti.
Vuoi scoprire tutto sulla rinoplastica? Leggi anche il focus – Rinoplastica 10 cose da sapere
Intervento rinoplastica: Esistono limiti di età per sottoporsi ad una rinoplastica?
La rinoplastica è molto popolare tra i giovani: alcuni ambiscono ad armonizzare il proprio naso e altri a porre fine ai problemi respiratori con una rinoplastica funzionale o con la settoplastica.
Oggi molti adolescenti cominciano ad avere gli stessi problemi estetici degli adulti: narici larghe, naso aquilino, setto deviato… In questo caso bisogna tener conto che l’età minima consigliabile per la chirurgia del naso è i 18 anni. A questa età le strutture nasali si sono completamente sviluppate (componenti ossee e cartilaginee) e la pelle mantiene una sufficiente elasticità una volta completato il processo di recupero. In casi eccezionali, in caso di gravi problemi funzionali di respirazione è possibile valutare di anticipare l’intervento ai 16 anni, tuttavia se possibile, è preferibile sempre attendere il compimento della maggiore età.
Intervento rinoplastica: Cosa può succedere se ti sottoponi a una rinoplastica prima di quanto raccomandato?
È importante che i più piccoli capiscano concretamente cosa comporta un intervento di rinoplastica. Se questo intervento viene eseguito in una fase precoce della crescita, si potrebbe finire per pentirsi di essersi sottoposti a questa operazione senza essere preparati psicologicamente.
L’intervento di rinoplastica è una procedura da prendere con serietà e mai con leggerezza e un sufficiente sviluppo emotivo e psicologico è necessario per poter affrontare al meglio tutto il percorso post-operatorio.
D’altra parte, poiché il naso non acquisirà in maniera immediata la sua forma definitiva, è necessario avere molta pazienza e fiducia nella procedura e nel professionista a cui ci si è affidati. Una persona sufficientemente matura avrà maggior controllo ed equilibrio nel percepire i cambi graduali che si presentano nel corso del primo anno e avrà aspettative realistiche di risultato.
Leggi anche il focus: Post-operatorio rinoplastica: i 5 consigli
Intervento rinoplastica: C’è un’età massima per sottoporsi a una rinoplastica?
In realtà, non esiste un’età massima per la rinoplastica, purché il paziente sia in buona salute.
Infatti, è molto comune che i pazienti più anziani vogliano correggere l’aspetto del proprio naso. A volte, vogliono correggere i segni dell’invecchiamento come la punta del naso bulbosa e cadente. Possono anche scegliere questo tipo di intervento per raggiungere obiettivi estetici specifici o dire addio ai problemi respiratori nasali. In questi pazienti, il processo di riduzione dell’infiammazione è più lento come anche l’adattamento della pelle al nuovo scheletro nasale.
Intervento rinoplastica: Come si svolge la visita pre-operatoria?
Durante la visita pre-operatoria il Dott. Tito Marianetti effettua un esame diagnostico del naso, rilevando eventuali ostruzioni nasali date dal setto nasale deviato. Nel corso della consulenza, sulla base di alcune fotografie effettuate in loco, verrà creata una pre-visualizzazione del risultato che aiuterà il paziente a capire il possibile risultato estetico derivante dall’intervento di rinoplastica. E’ importante sottolineare che il morphing rappresenta solo un’idea dell’esito dell’intervento che permette a medico e paziente di allinearsi sui dettagli che riguardano l’armonizzazione del naso.
Intervento rinoplastica: Quali altri interventi possono essere eseguiti insieme alla rinoplastica?
E’ possibile effettuare l’intervento di rinoplastica estetica e funzionale in concomitanza ad altri interventi di chirurgia plastica del viso: blefaroplastica, mentoplastica, genioplastica, lipofilling, lifting, chirurgia ortognatica. In aggiunta si possono anche considerare interventi al corpo come la mastoplastica, l’addominoplastica e la liposuzione.
Intervento rinoplastica: Quali sono i rischi e le complicanze di questo tipo di intervento?
Come ogni intervento chirurgico, anche la rinosettoplastica presenta dei rischi e delle complicanze che generalmente possono essere gestiti senza grandi problemi nelle mani di un professionista esperto in questa procedura. Sanguinamento, infezioni, cattiva cicatrizzazione delle ferite, deformità nasali, cattiva respirazione, iper-sensibilità della zona trattata e insoddisfazione estetica sono alcuni dei rischi più comuni che la rinoplastica può presentare.
Ogni intervento chirurgico comporta un grado di incertezza, ed è importante discutere dettagliatamente con il chirurgo i rischi specifici e le complicazioni potenziali prima di prendere una decisione informata sulla procedura.
Intervento rinoplastica: Che tipo di anestesia viene praticata?
L’anestesia utilizzata nell’intervento di rinoplastica è solitamente quella generale, che tutela il paziente sotto tutti i punti di vista. Questo regime anestesiologico permette un controllo totale dei valori vitali ed evita che eventuale materiale ematico venga inavvertitamente ingerito in fase di intubazione.
Intervento rinoplastica: Le incisioni sono visibili?
L’unica incisione visibile è quella alla base della columella, tra le due narici, che viene effettuata nella rinoplastica aperta (tecnica utilizzata dal Dott. Marianetti), al fine di esporre tutta la struttura osteo-cartilaginea del naso in fase di intervento. Tale incisione produrrà una cicatrice pressoché impercettibile e tenderà, nel corso dei mesi successivi alla chirurgia, a divenire invisibile.
Il resto delle incisioni vengono effettuate per via endonasale, all’interno del naso senza alcuna cicatrice esterna.
Intervento rinoplastica: Quanto dura l’intervento?
L’intervento ha una durata che può variare dai 60 ai 180 minuti a seconda della tipologia di chirurgia che viene effettuata.
Intervento rinoplastica: Vengono posizionati i tamponi? E’ dolorosa la loro rimozione?
I tamponi grazie alla moderna tecnica “No-pain” adottata dal Dott. Marianetti non vengono più inseriti nelle fosse nasali. Il paziente non dovrà quindi preoccuparsi della loro rimozione e potrà godere di un decorso post-intervento privo di dolore. Grazie alla totale assenza di dolore, non è necessario nemmeno assumere anti-dolorifici. Leggi anche Rinoplastica: proverò dolore?
Intervento rinoplastica: Qual è il decorso post-operatorio per un intervento di rinoplastica?
Il decorso post-operatorio per un intervento di rinoplastica può variare leggermente a seconda delle circostanze specifiche e delle tecniche utilizzate dal chirurgo. Tuttavia, ecco una descrizione generale del tipico decorso post-operatorio per un intervento di rinoplastica:
- Subito dopo l’intervento: dopo l’intervento di rinoplastica, si verrà trasferiti in una sala di ripresa dove si verrà monitorati attentamente mentre ci si riprende dall’anestesia. In seguito il paziente viene spostato nella propria stanza dove trascorrerà una notte in degenza per poi essere dimesso il giorno successivo.
- Primi giorni: Dopo l’intervento, sarà necessario indossare un tutore nasale per supportare il naso e ridurre il gonfiore. Si dovrà evitare di soffiare il naso o fare movimenti bruschi che potrebbero compromettere i risultati dell’intervento.
- Gonfiore e lividi: Il gonfiore e i lividi intorno al naso e agli occhi sono comuni dopo un intervento di rinoplastica. Questi sintomi raggiungono il picco nei primi giorni successivi all’intervento e diminuiscono gradualmente nel corso della prima settimana.
- Attività e lavoro: Durante i primi giorni dopo l’intervento, sarà importante riposare e evitare attività fisiche intense. Potrebbe essere necessario prendere qualche giorno di riposo dal lavoro o dalle attività quotidiane. È consigliabile evitare l’esposizione diretta al sole e indossare cappelli o occhiali da sole per proteggere il naso.
- Sutura e rimozione dei punti: se sono state utilizzate suture o punti interni, potrebbero essere rimossi dopo circa una settimana dall’intervento. Il chirurgo fornirà indicazioni specifiche in merito alla cura delle suture e alla loro rimozione.
- Risultati finali: Il processo di guarigione completo dopo un intervento di rinoplastica richiede diversi mesi. Il naso potrebbe apparire gonfio durante le prime settimane o mesi. I risultati definitivi dell’intervento potrebbero non essere completamente visibili fino a quando il gonfiore non sarà completamente scomparso e i tessuti nasali non si saranno completamente rimodellati. Si considera completato il processo di guarigione completo ad un anno dall’intervento.
Intervento rinoplastica: Che tipo di risultato si può ottenere?
Con un intervento rinoplastica è possibile ottenere una varietà di risultati estetici e funzionali, a seconda delle necessità e degli obiettivi del paziente. Ecco alcuni dei risultati comuni che si possono ottenere con una rinoplastica:
- Riduzione delle dimensioni del naso: Se il naso è eccessivamente grande o sproporzionato rispetto al resto del viso, la rinoplastica può ridurne le dimensioni per creare un aspetto più equilibrato e armonioso.
- Modifica della forma del dorso nasale: Se il naso presenta un dorso nasale gobbo, curvo o irregolare, la rinoplastica può correggere queste imperfezioni, rendendo il profilo del naso più liscio e uniforme.
- Modifica della forma della punta nasale: La punta del naso può essere soggetta a varie correzioni mediante una rinoplastica. Questo può includere la riduzione o l’innalzamento della punta, il restringimento o l’allargamento, nonché la correzione di asimmetrie.
- Raddrizzamento del setto nasale: Se il setto nasale è deviato o presenta una curvatura, la rinoplastica può essere utilizzata per correggere la sua posizione e migliorare la funzionalità respiratoria.
- Correzione delle imperfezioni post-traumatiche: La rinoplastica può essere utilizzata per correggere i danni o le deformità nasali causate da traumi o lesioni precedenti.
- Miglioramento della funzionalità respiratoria: Oltre agli aspetti estetici, la rinoplastica può anche migliorare la funzionalità respiratoria correggendo le deviazioni del setto nasale o riducendo l’ostruzione delle vie aeree.
È importante sottolineare che i risultati della rinoplastica dipendono dalle caratteristiche anatomiche individuali, dalla qualità della pelle, dalla capacità di guarigione e dalle aspettative realistiche del paziente.
Intervento rinoplastica: L’importanza di definire gli obiettivi con il chirurgo
Qualunque sia la tua età, c’è qualcosa a cui prestare particolare attenzione. Delineare le aspettative che possono essere effettuate su questa operazione è un punto molto importante. E’ fondamentale definire preventivamente gli obiettivi con il chirurgo che eseguirà la rinoplastica.
Scegliere un professionista che ascolti il tuo caso e ti aiuti a capire quali risultati si possono effettivamente ottenere è il modo migliore per poter affrontare in seguito l’intervento di rinoplastica senza pensieri ed eventuali ripensamenti. Il dottor Tito Marianetti, insieme ai suoi oltre 15 anni di esperienza, è in grado di far emergere la versione migliore del tuo viso, esaltando l’armonia e la personalità di tutti i tratti del tuo naso.
Intervento rinoplastica: Stai pensando di sottoporti a una rinoplastica?
Se dopo aver letto questo articolo hai ancora domande, puoi contattarci e il nostro team specializzato sarà lieto di aiutarti. È possibile fissare un appuntamento per un intervento rinoplastica chiamando il numero +39 3409716706.
Leggi anche il focus: Quanto costa rifarsi il naso? Tre elementi importanti
2 Comments
Sono una signora di 80 anni che dopo una caduta ha riportato la frattura delle ossa nasali e deviazione del setto, tutto questo mi procura otturazione delle narici o a dx o a sx impedendomi la normale respirazione. Cosa posso fare x stare meglio? Grazie
Buongiorno! Grazie del messaggio. La cosa opportuna sarebbe effettuare una visita delle cavità nasali e sulla base della visita si puo valutare se approfondire ulteriormente attraverso un’ulteriore esame e/o intervento di correzione del setto deviato. L’età non è un probolema se le condizioni di salute permettono lo stesso.